Alla conclusione della tua giornata lavorativa, potresti semplicemente spegnere il tuo computer e andartene fino al giorno successivo. Se lo fai, non sei solo: secondo un sondaggio condotto da Panda Security, il 37% delle persone intervistate spegne il computer ogni notte.
Ma chi ha ragione: chi spegne il computer ogni sera o chi lo lascia acceso?
Quando controlli le opzioni di “spegnimento” del tuo computer, noterai le opzioni “Sospensione”, “Arresta il sistema” e “Riavvia” (escludendo “Esci”, che non è rilevante per questo articolo).
Immagina la modalità Sospensione come se il computer chiudesse gli occhi per un attimo. Mantiene attivi tutti i programmi e i file mentre tu fai una pausa. Una volta tornato, il computer si riaccende rapidamente e sei pronto a ripartire.
“La modalità Sospensione riduce il consumo energetico, ma mantiene le applicazioni e i dati nella memoria”, spiega Derek Meister, esperto della Geek Squad. Questa rapidità ha vantaggi e svantaggi. “La modalità Sospensione rende più veloce il ritorno al computer, ma aumenta il rischio di perdita di dati in caso di spegnimento improvviso”, avverte Meister.
Alcuni computer possono anche avere una modalità di ibernazione. Questa si attiva quando il laptop è inattivo per un periodo prolungato (come un’ora o due), portando il dispositivo a uno stato di ibernazione. Sebbene richieda un po’ più di tempo per riprendersi, è più sicura in caso di blackout, poiché salva i dati sul disco rigido.
In definitiva, entrambe le modalità hanno scopi simili. “Questi metodi sono essenzialmente pensati per risparmiare energia, mantenendo aperti programmi e file, quindi quando torni, troverai tutto come lo hai lasciato”, afferma Meister.
Spegnere il computer chiude tutti i programmi e i file aperti, ma non arresta il kernel di Windows, che è il cuore del sistema operativo. Al contrario, riavviare spegne sia i file che il kernel di Windows prima di riprendere le operazioni. Dovresti spegnere il computer ogni notte? La risposta breve è no, ma quella più lunga è: dipende.
Tenere il computer in modalità Sospensione durante la notte può essere vantaggioso, poiché consente di eseguire attività di manutenzione programmate, come scansioni antivirus e backup del disco rigido. “Il software di sicurezza può eseguire scansioni in background mentre il computer è inattivo”, spiega Meister.
Dopo alcuni giorni in modalità Sospensione, potresti iniziare a notare un calo delle prestazioni. Esiste anche il rischio di tenere il computer in modalità Sospensione troppo a lungo.
Se noti rallentamenti o problemi nel caricamento dei file, Meister suggerisce di riavviare il computer. Questo aiuta a risolvere problemi temporanei e a liberare memoria occupata da applicazioni che non si sono chiuse correttamente.
“Considera un riavvio come una pulizia della tua scrivania. Archiviando i documenti, avrai uno spazio di lavoro ordinato al mattino, mentre la modalità Sospensione o Ibernazione lascia i tuoi file aperti, permettendoti di riprendere subito”, dice Meister.
Se decidi di tenere il computer acceso durante la notte, è consigliabile riavviarlo almeno una volta alla settimana. Inoltre, è saggio investire in un limitatore di sovratensione per proteggere il laptop o il computer in caso di blackout.
“Valuta l’idea di spegnere il computer se non lo utilizzerai per alcune ore, come alla fine di una giornata di lavoro o prima di andare a letto”“In questo modo, il computer sarà fresco e pronto per il giorno successivo”, suggerisce Meister.
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