Ai gatti piace la musica?

Uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Applied Animal Behavior Science ritiene che i nostri amici gatti non apprezzino la musica umana.

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Ai gatti piace la musica?
Ai gatti piace la musica?

Uno studio recentemente pubblicato sulla rivista Applied Animal Behavior Science ritiene che i nostri amici gatti non apprezzino la musica umana.

Gli psicologi dell’Università del Wisconsin e autori dello studio Megan Savage e Charles Snowdon: “Abbiamo sviluppato un quadro teorico che ipotizza che, affinché la musica sia efficace con altre specie, deve essere nella gamma di frequenze e con tempi simili a quelli utilizzati nella comunicazione naturale da ciascuna specie”. Per testare la loro ipotesi, i ricercatori si sono rivolti al musicista David Teie per comporre canzoni che si adattassero a quei parametri, che hanno prodotto i brani “Cozmo’s Air“, “Spook’s Ditty” e “Rusty’s Ballad“.

I ricercatori hanno testato 47 gatti domestici nelle loro case con i loro proprietari presenti. L’età dei gatti variava da 5 mesi a 19 anni con una media di 5,78 anni con una vasta gamma di razze e razze miste. Ventisette gatti erano maschi e 20 femmine, tutti castrati o sterilizzati.

Dopo i test, i ricercatori hanno scoperto che i gatti non mostravano una preferenza e un interesse significativi per i due canti umani, ai quali non rispondevano affatto. Ai gatti, infatti, piace la musica, ma non piace la musica umana, almeno secondo una nuova ricerca.


Lo studio ha anche scoperto che la musica dei gatti di David Teie evocava reazioni migliori nei gatti più giovani e più anziani rispetto ai felini di mezza età e che la musica molto leggera e rilassante è più tollerata dalla maggior parte dei gatti. Ciò include che generi come il rock e l’heavy metal non sono apprezzati dai gatti. I nostri gatti hanno una estensione  uditiva da 55 Hz a 79 kHz, ciò significa che possono sentire 1,6 ottave di alte frequenze in più rispetto agli esseri umani.

Dovresti lasciare la musica accesa al gatto quando è solo a casa?
Nella maggior parte dei casi, non è necessario lasciare la musica accesa al tuo gatto, alla maggior parte dei gatti piace stare da soli in silenzio. D’altra parte, ci sono prove che suggeriscono che la musica specifica per i gatti o il rumore bianco possono aiutare i gatti a far fronte all’ansia da separazione quando i loro proprietari sono assenti.

Questo perché certi suoni possono aiutare a rilassare e calmare i gatti, combattendo l’ansia da separazione e non solo perché il rumore bianco può avere un effetto calmante sui gatti, ma può soffocare alcuni suoni che possono spaventarli. Alcuni proprietari di gatti hanno iniziato infatti ad attivare il rumore bianco per i propri gatti durante eventi stressanti.

Megan Savage e Charles Snowdon hanno concluso: “Abbiamo scoperto che i gatti domestici sono più interessati e reattivi alla musica composta con caratteristiche adatte alla specie e rilevanti per i gatti. Questi risultati combinati con altri suggeriscono che, affinché l’arricchimento uditivo sia efficace, l’arricchimento deve contenere caratteristiche percepibili dalle specie che ne sono l’obiettivo. Inoltre, i manager dovrebbero essere consapevoli di come le diverse caratteristiche acustiche possono influenzare lo stato emotivo degli ascoltatori e scegliere attentamente la musica da abbinare”

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