È sempre interessante misurare il ritardo tra una canzone pop occidentale molto popolare e l’inevitabile progenie K-pop.
Non sono sicuro che il materiale solista di Lisa possa essere considerato “K-pop” dato il suo linguaggio e la sua nazionalità, ma si può sicuramente sentire come il nuovo singolo Moonlit Floor riecheggia l’approccio del frizzante successo globale di Sabrina Carpenter Espresso. In realtà, il brano risale ancora più indietro nella storia del pop.
Gli anni 2020 hanno visto molte grandi canzoni pop costruite su successi passati. Spesso, i loro ritornelli sono una copia completa dell’originale che stanno interpolando. Moonlit Floor è molto di questo. Il suo ritornello è preso interamente dal successo del 1999 dei Sixpence None The Richer Kiss Me. Non so quanti ascoltatori più giovani lo riconosceranno, ma per me fa sembrare il brano una cover… e non particolarmente interessante.
Per far funzionare questo approccio, Moonlit Floor aveva bisogno di sfruttare la sua ispirazione in modi sorprendenti o creativi. Sfortunatamente, la canzone circonda semplicemente il suo gancio copia/incolla con una noiosa finta disco, attenuata al punto che quasi perde il suo ritmo.
Abbiamo già così tanta musica attuale con questo stesso arrangiamento, vagamente funky ma sterilizzata al punto che perde ogni identità. È una traccia “bella”, ma “bella” è la cosa più noiosa e non impegnativa che si possa essere.
Il pezzo, in realtà molto ascoltabile pur nella sua scarsa originalità, è tenuto in piedi dalla voce quasi infantile e dal musetto dolce di Lisa arricchito da deliziose sapienti e deliziose smorfiette, ma la cantante di origine Thainlandese, ormai una star della canzone riconosciuta a livello mondiale, meriterebbe certamente qualcosa di più personalizzato ed originale.
Gli autori di Lisa, invece, si sono limitati a confezionare un prodotto molto orecchiabile che farà certamente presa sui fan più accaniti della cantante, soprattutto i tanti innamorati del suo visetto.
Certamente non è colpa dell’artista ma è davvero deludente che Lisa, con la sua crescita attuale, debba cantare pezzi così deludenti.