I KISS vendono i diritti del loro catalogo musicale, marchio e proprietà intellettuale alla società svedese Pophouse Entertainment Group AB.
Si vocifera che l’accordo valga oltre $300 milioni di dollari. La Pophouse, co-fondata da Björn Ulvaeus degli ABBA, sta ideando i prossimi spettacoli avatar della band. Gene Simmons insiste che si tratti di una collaborazione e non di un’acquisizione. Pophouse è la compagnia che ha realizzato gli spettacoli degli ABBA con ologrammi.
Simmons, confermando di nuovo che i KISS non suoneranno di nuovo dal vivo, ha detto: “Non andremo di nuovo in tour come Kiss, punto. Non ci truccheremo e andremo là fuori.” Il CEO di Pophouse Per Sundin dichiara che lo spettacolo avatar KISS inizierà nella seconda metà del 2027 in Nord America.
Per Sundin ha detto: “Le case discografiche, le tre grandi rimaste, stanno facendo un lavoro fantastico, ma hanno così tanti cataloghi e non possono concentrarsi su tutto. Lavoriamo insieme alla Universal (Music Group) e ai KISS, anche se deteniamo i diritti degli artisti, e lo facciamo insieme ai KISS. Ma sì, abbiamo acquistato tutti i diritti, e non è qualcosa che ho visto chiaramente prima.”
Commentando l’accordo con Pophouse, che comprende le registrazioni master e i diritti di pubblicazione, Gene Simmons ha detto all’Associated Press: “Non mi piace la parola acquisizione. La collaborazione è esattamente ciò di cui si tratta. Sarebbe negligente nel nostro presunto dovere fiduciario: vedi cosa ho appena fatto lì? – alla cosa che abbiamo creato per abbandonarlo, la gente potrebbe fraintendere e pensare, ‘OK, ora Pophouse sta facendo quella roba e noi siamo a Beverly Hills a girarci i pollici.’ No, non è vero. Siamo in trincea con loro. Parliamo tutto il tempo. Condividiamo idee. È una collaborazione. Paul (Stanley) e soprattutto io, con la band, rimarremo impegnati in questo. È il nostro bambino.”
Johan Lagerlöf, il responsabile degli investimenti di Pophouse, ha dichiarato che l’obiettivo di Pophouse è realizzare la visione della band di diventare immortale e lasciare che le nuove generazioni la scoprano, siano parte del viaggio della band e lo portino avanti. “Salvaguarderemo e arricchiremo questa eredità attraverso futuri sforzi globali, infondendo nuova vita ai loro personaggi e personalità, sfruttando ed elevando al tempo stesso il mondo visivo dei KISS”, aggiunge Per Sundin, CEO di Pophouse.
“Abbiamo sempre aperto nuovi orizzonti alla cultura popolare e questa partnership garantirà che continueremo a farlo negli anni a venire, il futuro non potrebbe essere più entusiasmante!”, condivide Gene Simmons.
Paul Stanley ha aggiunto: “Mentre ci imbarchiamo in questa impresa, puntiamo a intrecciare la nostra eredità nell’arazzo di mondi diversi, assicurandoci che l’esperienza dei KISS continui ad affascinare sia i nostri devoti fan sia quelli che devono ancora scoprire il brivido. Questa partnership non è solo un capitolo; è un’eterna sinfonia di immortalità rock ‘n’ roll.”
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Simmons: “I fan rimarranno a bocca aperta. C’è così tanto duro lavoro dietro le quinte, e quello che ho visto ti lascerà a bocca aperta, Quindi, in un modo molto reale, la nostra fine è davvero come il bruco che diventa farfalla. La fine è l’inizio.” Simmons torna coi concerti post-KISS con la Gene Simmons Band. Suoneranno a San Paolo, in Brasile, il 26 aprile per poi intraprendere il tour europeo in partenza dalla Finlandia il 27 luglio. L’elenco delle date può essere trovato su genesimmons.com.
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