10 controversie musicali che hanno scosso il settore: scandali, tradimenti e altro

Dalla lunga faida tra Taylor Swift e Kanye West alle battaglie legali di Michael Jackson fino alla tragica faida tra Tupac e Biggie, queste controversie hanno lasciato un segno nel settore e nella coscienza del pubblico

0
90
10 controversie musicali che hanno scosso il settore: scandali, tradimenti e altro

La musica ha il potere di evocare una vasta gamma di emozioni e di connettersi con le persone in modi profondi, ma non è priva di controversie. Dalle faide alle battaglie legali fino agli scandali e alla perdita di immagine, la musica ha visto la sua giusta dose di momenti controversi.

Ecco dieci delle controversie musicali più discusse

1. Faida tra Taylor Swift e Kanye West

La faida tra Taylor Swift e Kanye West è iniziata con un momento famigerato agli MTV Video Music Awards del 2009, quando West ha interrotto il discorso di accettazione di Swift per il miglior video femminile, sostenendo che era Beyoncé a meritare il premio. Questo incidente segnò l’inizio di una lunga faida tra i due artisti che continuò ad intensificarsi nel corso degli anni.
Il produttore musicale Kanye West interrompe Taylor Swift mentre riceve un premio per la sua famosa canzone di musica country
Nel 2016, la faida si riaccese quando West pubblicò la sua canzone “Famous“, che conteneva testi che si riferivano a Swift in modo dispregiativo. Swift ha condannato la canzone, sostenendo di non aver mai dato a West il permesso di usare il suo nome in quel modo. Tuttavia, West ha insistito di aver ottenuto la sua approvazione, cosa che Swift ha negato.

La faida ha continuato a manifestarsi agli occhi del pubblico, con entrambi gli artisti che hanno continuato a scambiarsi accuse e insulti più omeno velati. Tuttavia, negli ultimi anni, i due sembrano aver fatto ammenda, con Swift che ha persino presentato a West il Video Vanguard Award agli MTV Video Music Awards 2015.

2. Le battaglie legali di Michael Jackson

Michael Jackson è stato uno dei musicisti più amati e di successo di tutti i tempi, ma la sua eredità è stata segnata da una serie di battaglie legali e controversie. Nel 1993, Jackson fu accusato di abusi sessuali su minori da parte di un ragazzo di 13 anni. Sebbene non sia mai stato formalmente accusato di un crimine, le accuse hanno danneggiato la sua reputazione e hanno portato ad anni di battaglie legali.
Nel 2005, Michael Jackson è stato accusato di molteplici accuse di molestie su minori e altri crimini, che hanno portato ad un processo molto pubblicizzato. Jackson è stato dichiarato non colpevole di tutte le accuse.

Tuttavia, le accuse hanno continuato a seguire Jackson fino alla sua morte, avvenuta nel 2009. Negli ultimi anni, l’uscita del documentario “Leaving Neverland” ha riacceso la controversia che circonda Jackson, con il film che dettaglia le accuse di abuso sessuale contro di lui.


3. La faida tra Tupac e Biggie

La faida tra Tupac e Biggie è una delle più famose nella storia dell’hip-hop. I due rapper una volta erano amici intimi, ma la loro relazione si deteriorò dopo che Tupac che rimase vittima di una rapina nel 1994. Tupac accusò Biggie e i suoi soci di essere coinvolti nella sparatoria, il che portò a un’accesa faida tra i due artisti.
La faida continuò ad intensificarsi, con Tupac che rilasciò una traccia diss rivolta a Biggie, e Biggie rispose con la sua traccia. La tensione tra i due raggiunse il punto di ebollizione nel 1996, quando Tupac fu ucciso a colpi di arma da fuoco in una sparatoria a Las Vegas.
Biggie fu poi ucciso in una sparatoria simile a Los Angeles solo sei mesi dopo. Entrambi gli omicidi rimangono irrisolti fino ad oggi, e la faida tra Tupac e Biggie è diventata una storia tragica e ammonitrice sui pericoli della violenza e della rivalità nell’industria musicale.

4. L’aggressione di Chris Brown a Rihanna

Nel 2009, Chris Brown ha fatto notizia per aver aggredito la sua allora fidanzata Rihanna. L’incidente è avvenuto dopo che la coppia ha lasciato una festa pre-Grammy ed è sfociato in un alterco fisico all’interno della loro macchina. Brown è stato accusato di aggressione e successivamente dichiarato colpevole.
L’incidente è stato ampiamente seguito dai media e ha scatenato un dibattito pubblico sulla violenza domestica. Rihanna, che ha riportato ferite visibili nell’incidente, è diventata una sostenitrice delle vittime di abusi domestici e ha avviato una fondazione per sensibilizzare sulla questione.
L’incidente ha avuto ripercussioni significative per la carriera di Brown. Diverse stazioni radio hanno smesso di trasmettere la sua musica e ha dovuto affrontare la reazione negativa di fan e colleghi musicisti. Anche i suoi accordi di sponsorizzazione furono influenzati, con aziende come Wrigley’s e Pepsi che lo abbandonarono.
Ultime notizie del 2009 quando Chris Brown e la sua ragazza Rihanna sono diventati un vero e proprio nemico
Chris Brown ha preso una pausa dalla musica e ha provato terapia e trattamenti per la gestione della rabbia. Alla fine è tornato alla ribalta con l’album “FAME” nel 2011, ma l’incidente ha continuato a perseguitare la sua carriera, con molti critici e fan che lo hanno accusato di non assumersi la responsabilità per le sue azioni. Sorprendentemente, oltre un decennio dopo rimane un artista influente nel settore.

5. Eminem e Mariah Carey

La faida di Eminem con la pop star Mariah Carey è iniziata all’inizio degli anni 2000 ed è stata segnata da una serie di dissing e accuse pubbliche. Secondo quanto riferito, la faida è stata innescata dalle voci secondo cui Eminem e Carey avevano una breve relazione romantica.
Eminem pubblicò quindi una serie di brani che contenevano testi espliciti e dispregiativi su Carey, tra cui “Superman” e “The Warning“.

Carey ha risposto alle tracce negando qualsiasi relazione con Eminem e pubblicando la sua traccia diss, “Obsessed“, che presentava un sosia di Eminem,

La faida è continuata per diversi anni, con entrambi gli artisti che se le sono dette di tutti i colori nelle interviste e sui social media. Lo spettacolo pubblico ha attirato le critiche di molti fan e personaggi dell’industria musicale.

6. Scandalo degli abusi sessuali di R. Kelly

R. Kelly, un cantante R&B vincitore di un Grammy, è stato oggetto di molteplici accuse di cattiva condotta sessuale e abusi nel corso della sua carriera. Le accuse sono emerse per la prima volta all’inizio degli anni 2000, quando è emerso un video che sembrava mostrare Kelly impegnato in atti sessuali con un minore. Kelly fu accusato di pornografia infantile ma fu poi assolto nel 2008.

Negli ultimi anni, sempre più donne si sono fatte avanti con accuse di abusi contro Kelly. Le accuse sono state dettagliate in una serie di documentari del 2019 intitolata “Surviving R. Kelly”, che ha suscitato rinnovata indignazione da parte del pubblico. Kelly è stato successivamente accusato di molteplici casi di violenza e abuso sessuale in diversi stati ed è detenuto in prigione dal 2019 in attesa di processo.

Lo scandalo ha avuto conseguenze significative per la carriera di Kelly, con diverse stazioni radio e servizi di streaming che hanno rimosso la sua musica dalle loro piattaforme. Kelly ha anche dovuto affrontare la reazione negativa di fan e colleghi musicisti, molti dei quali hanno chiesto il boicottaggio della sua musica. Lo scandalo ha sollevato importanti interrogativi sulla responsabilità dell’industria musicale nell’affrontare e prevenire gli abusi sessuali e la cattiva condotta.

7. La salute mentale di Britney Spears e battaglia per la tutela

La crisi di salute mentale di Britney Spears e la battaglia per la tutela della sua musica sono stati uno dei momenti più controversi della storia della musica. Nel 2007, la Spears ha attraversato un crollo pubblico. In seguito a questo incidente, la Spears fu posta sotto tutela controllata da suo padre, Jamie Spears.
Una tutela è un accordo legale in cui un tribunale nomina un tutore per gestire gli affari personali e finanziari di qualcuno che non è in grado di farlo da solo. Da allora e fino a poco tempo fa il padre e un team legale hanno controllato la vita e le finanze della Spears.
Nel corso degli anni, molti fan e sostenitori della Spears hanno messo in dubbio la tutela, sostenendo che è controllante e restrittiva. Il movimento #FreeBritney, iniziato sui social media, ha guadagnato terreno man mano che sempre più persone sono venute a conoscenza della situazione della Spears.

Il movimento riteneva che la Spears doveva essere liberata dalla tutela e autorizzata a vivere la sua vita in modo indipendente. Nel giugno 2021, Britney Spears è intervenuta in tribunale, rivelando la portata del controllo che suo padre ha sulla sua vita e affermando la volontà che la tutela esercitata su di lei finisca.

La sua testimonianza emotiva ha portato a un’enorme ondata di sostegno da parte di fan, celebrità e pubblico.

8. L’album Free U2

Nel 2014, gli U2 hanno fatto notizia per aver regalato gratuitamente il loro nuovo album, “Songs of Innocence“, a ogni singolo utente iTunes. Anche se la mossa doveva essere un gesto generoso, si trasformò rapidamente in un disastro di pubbliche relazioni per la band. Molte persone erano indignate per il fatto che l’album fosse stato aggiunto automaticamente alle loro librerie iTunes senza il loro permesso, e la reazione negativa fu rapida e intensa.
I critici accusarono gli U2 di invadere la privacy delle persone e di imporre la loro musica ad ascoltatori riluttanti. La mossa ha anche innescato un dibattito sul valore della musica e sull’opportunità o meno di distribuirla gratuitamente. Mentre la band difendeva la propria decisione, affermando che voleva far arrivare la propria musica a quante più persone possibile, la controversia continuava a infuriare.
Il gigante dell'industria musicale U2 regala gratuitamente l'album Songs of Innocence a tutti gli utenti di iTunes
In risposta al contraccolpo, Apple ha creato uno strumento per consentire agli utenti di rimuovere facilmente l’album dalla propria libreria iTunes, ma il danno era già fatto. L’album Free U2 è passato alla storia come una delle mosse di marketing più controverse e sconsiderate nella storia della musica, un ammonimento per qualsiasi artista che cerca di promuovere il proprio lavoro in grande stile.

9. La morte di XXXTentacion e il coinvolgimento di Drake:

Nel giugno 2018, il rapper XXXTentacion è stato ucciso a colpi di arma da fuoco nella sua macchina in Florida. L’omicidio ha scosso l’industria musicale e i suoi fan, devastati dalla perdita del giovane artista. Poco dopo la sua morte, iniziarono a circolare voci secondo cui il collega rapper Drake era coinvolto nell’omicidio, poiché era stato precedentemente collegato a un litigio con XXXTentacion.
Si ipotizza che molti testi del rapper siano collegati all’omicidio.
1. Una prova citata dai fan è il fatto che Drake avrebbe fatto riferimento alla morte di XXXTentacion nella sua musica. In “I’m Upset“, Drake ha rappato:

SMS, tripla X / Questa è l’unica volta in cui ho sparato sotto il collo

I fan hanno visto la tripla X come un riferimento a XXXTentacion e al suo omicidio, che secondo quanto riferito aveva comportato una ferita da arma da fuoco al collo. Tuttavia, il testo potrebbe anche riferirsi a un messaggio di testo esplicito in cui Drake “sta sparando” con delle donne.
2. Dopo l’omicidio di XXXTentacion, Drake pubblicò la canzone “Mob Ties”, che fece alzare le sopracciglia a causa del testo:

Borse Louis, in cambio di sacchi per cadaveri

Louis era la marca della borsa prelevata da XXXTentacion sulla scena dell’omicidio. Anche il titolo della canzone, “Mob Ties”, ha sollevato il sospetto sul potenziale coinvolgimento di Drake con la mafia nel crimine.

3. Un altro testo che ha fatto storcere il naso è quello della canzone di Drake e 21 Savage “On BS“, dove Drake rappa:

Se avesse tenuto a freno la lingua in quel live, sarebbe di nuovo vivo

Molti fan pensavano che questa frase si riferisse a un messaggio su Instagram pubblicato da XXXTentacion prima della sua morte che diceva “Se qualcuno mi ha ucciso è stato @champagnepapi“, riferendosi a Drake. Anche se questa potrebbe essere stata solo una dichiarazione provocatoria fatta da un giovane rapper noto per aver suscitato polemiche, è certamente un collegamento inquietante con il tragico evento.

Più avanti, ancora in “On BS”, Drake rappa:

Non metto mai nessun prezzo sulla carne finché non finiamo questa merda, pago mezzo milione per la sua anima, è la mia nemesi

Questo potrebbe certamente essere interpretato come un velato riferimento a XXXTentacion, in quanto suggerisce che Drake abbia una vendetta personale contro qualcuno ed è disposto a pagare una grossa somma di denaro per eliminarlo.

Tuttavia, è importante notare che non esistono prove concrete che colleghino Drake all’omicidio di XXXTentacion.
Vale anche la pena notare che, indipendentemente dal fatto che Drake sia stato effettivamente coinvolto o meno nella morte di XXXTentacion, trarrà sicuramente vantaggio da qualsiasi controversia sulla situazione. La “credenza di strada” percepita che deriva dall’essere associato a un omicidio di alto profilo potrebbe aiutare a consolidare la reputazione di Drake come figura dura e intimidatoria nel mondo hip-hop, insieme all’ulteriore attenzione.

10. Video musicale “Montero (Call Me By Your Name)” di Lil Nas X:

Lil Nas X ha fatto irruzione sulla scena musicale nel 2019 con il suo successo virale “Old Town Road“, che è diventata la canzone numero uno più longeva nella classifica Billboard Hot 100. Tuttavia, è stato il suo singolo successivo “Montero (Call Me By Your Name)” a suscitare polemiche.

Il video musicale di “Montero” presentava Lil Nas X in varie scene provocatorie, inclusa una in cui fa una lap dance a Satana. Il video è stato ampiamente criticato da gruppi conservatori e religiosi, che lo hanno visto come una promozione del satanismo e dell’immoralità.
In risposta al contraccolpo, Lil Nas X ha difeso il video come un modo per esprimere la propria sessualità e sfidare le norme sociali. Ha anche utilizzato la controversia per promuovere la propria merce, incluso un paio di “Satan Shoes” realizzate in collaborazione con una società chiamata MSCHF. Inoltre, queste scarpe contenevano vero sangue umano in ogni paio. Sì, certamente peculiare.
La controversia che circonda “Montero” alla fine ha contribuito a spingere la canzone verso un successo ancora maggiore, debuttando al numero uno della Billboard Hot 100 e guadagnandosi il plauso della critica per il suo approccio audace e innovativo alla musica e alle immagini.

Menzione d’onore: Ashlee Simpson e la sincronizzazione labiale

Nel 2004, Ashlee Simpson avrebbe dovuto esibirsi al Saturday Night Live, uno dei programmi televisivi più importanti negli Stati Uniti. Simpson stava cavalcando il successo del suo album di debutto “Autobiography” e avrebbe dovuto eseguire la sua canzone di successo “Pieces of Me“.

Tuttavia, le cose non andarono come previsto. Quando Simpson è salita sul palco, è iniziata la riproduzione della base musicale sbagliata, rivelando che stava sincronizzando le labbra. A peggiorare le cose, la band di Simpson attaccò a suonare la canzone sbagliata.

Simpson fu presa dal panico e fece una strana danza prima di uscire dal palco imbarazzata. Per uno spettacolo comico come Saturday Night Live, l’intera vicenda è stata sicuramente esilarante.

L’incidente ha fatto notizia e si è trasformato in un grande scandalo, e Simpson è stata ampiamente criticata per la sua mancanza di talento e autenticità come interprete.
Insomma
In definitiva, le controversie, gli scandali e le cospirazioni musicali esistono da decenni; e sono stati alcuni degli eventi più chiacchierati nel settore della musica.

Dalla lunga faida tra Taylor Swift e Kanye West alle battaglie legali di Michael Jackson fino alla tragica faida tra Tupac e Biggie, queste controversie hanno lasciato un segno nel settore e nella coscienza del pubblico.

La musica ha il potere di evocare forti emozioni e connettersi con le persone in modo profondo e, sebbene le controversie siano un aspetto spiacevole dell’industria musicale, attirano anche l’attenzione su questioni importanti come la violenza domestica, l’abuso sessuale e la responsabilità degli artisti.
Nonostante le controversie, la musica continua a essere una forma d’arte potente e trasformativa che ha il potere di ispirare e connettere le persone in modi significativi.